Piacere, zumba!
di Clara Laurenzi
Inventata quasi per caso dal ballerino e coreografo colombiano Alberto (Beto) Perez negli anni ’90, la zumba è tra le attività sportive più popolari degli ultimi anni.
La “leggenda” vuole che Beto, all’epoca istruttore di fitness, un giorno dimenticò a casa tutta la dotazione musicale per la lezione, così si trovò costretto a utilizzare l’unica cassetta che aveva con sé: una
compilation di salsa e merengue. Inutile dire che l’idea si rivelò geniale e la lezione fu un vero successo.
Ma in che cosa consiste esattamente la zumba? Si tratta di una lezione di fitness di gruppo che utilizza un mix di esercizi di aerobica e passi di danza sulle note di musica afro-caraibica, ultimamente sempre più alternata con quella pop e hip-hop contemporanea.
Le coreografie sono studiate appositamente per ottenere un lavoro di alta intensità cardio-vascolare e stimolare la bonificazione muscolare, in particolar modo su gambe e glutei: un allenamento che permette di consumare moltissime calorie e rassodare i punti giusti. Inoltre, i ritmi vivaci e coinvolgenti permettono a chi pratica quest’attività di non pensare alla fatica e lasciarsi trasportare dalla musica, così da raggiungere, assieme al benessere fisico, un profondo benessere mentale.
Dopo il boom negli Stati Uniti, questo vero e proprio fenomeno è esploso anche in Europa, dove negli ultimi cinque anni le lezioni di zumba sono diventate sempre più diffuse e affollate. In aggiunta, per coloro che non prediligono l’atmosfera della palestra, sono stati realizzati corsi su DVD e videogiochi disponibili per tutte le maggiori consolle.
Questa grande espansione ha fatto sì che la zumba si trasformasse in un vero e proprio marchio di fabbrica, dando vita allo Zumba® Fitness, la società che detiene i diritti di tutte le attività e dei prodotti ad essa legati. Lo Zumba® Fitness oggi è diffuso in circa 140 mila sedi in 185 paesi al mondo e conta circa 14 milioni di appassionati, numeri incredibili se si pensa che quest’attività si è diffusa principalmente grazie al passaparola e, non meno importante, ai risultati evidenti sul fisico di chi la pratica.
Nel corso degli anni la zumba ha continuato ad evolversi diventando una disciplina molto articolata; ne esistono, infatti, varie forme ideate per soddisfare le esigenze di chi le pratica: per citarne alcune, lo Zumba Kids per i bambini, l'Aqua Zumba in acqua e lo Zumba Gold per gli over 60. A seguito di tanto successo sono nate delle vere e proprie Zumba Academy, ovvero dei centri di formazione per istruttori che vogliono qualificarsi attraverso programmi certificati, con tanto di corsi di aggiornamento obbligatori, così da poter essere segnalati sul sito ufficiale di Zumba® Fitness (www.zumba.com/it-IT), nonché garantire la qualità e la professionalità delle lezioni.
Nel 2013 Zumba® Fitness ha deciso di promuovere “The Great Calorie Drive”, un’iniziativa a scopo benefico per sensibilizzare gli amanti della zumba (e non solo) al problema della fame nel mondo. Da aprile a giugno, dopo aver scaricato l’app gratuita, i partecipanti alle lezioni che si sono svolte in varie città hanno “trasformato” le calorie bruciate in veri e propri pasti, contribuendo al sostegno del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) e di Feeding America, la più importante associazione statunitense attiva nella lotta contro la fame (info su www.greatcaloriedrive.com/it/). Assieme alle donazioni “caloriche”, i partecipanti hanno contribuito acquistando on-line la linea di abbigliamento e accessori in edizione limitata creata appositamente per quest’occasione. Un’iniziativa davvero originale e lodevole che ha dato ottimi risultati; ci auguriamo che venga replicata anche negli anni a venire con lo stesso entusiasmo e un numero ancora maggiore di adesioni.
La zumba è un’attività che fa bene al corpo e allo spirito, un momento di aggregazione in cui imparare non solo a ballare, ma anche a lasciarsi andare alla musica e all’allegria: una vera e propria boccata d’aria
fresca per scrollarsi di dosso la stanchezza della giornata e, soprattutto, per divertirsi con gli altri.
Ritmo, movimento e musica sono ingredienti che possono essere proposti anche nelle ore di lezione diEducazione fisica. Anche Capdi, Confederazione Associazione Diplomati Isef & Laureati Scienze Motorie, ha organizzato il corso "Zumba a scuola: introduzione al programma di fitness, fenomeno mondiale delmomento" che ha riscosso ovviamente grande successo. È emerso, tra le altre cose, che la zumba a scuola, se proposta senza eccedere nel carico di lavoro e proponendo passi e movimenti semplificati, contribuisce a coinvolgere tutti i ragazzi (anche coloro che solitamente si dedicavano malvolentieri all’attività di “routine”) con divertimento e partecipazione. In fin dei conti si tratta di una lezione leggermente “camuffata” di aerobica e danza moderna. Provare per credere!