17/09/2019 - Scherma
L'ultima sfida di Bebe Vio parte dalla Corea. La campionessa azzurra raddoppierà le gare aggiungendo al fioretto, suo terreno di conquista, l'incognita della sciabola. «Negli ultimi 5 anni è andata particolarmente bene e, grazie al team pazzesco che mi supporta - dice l'azzurra oro a Rio- sono riuscita a raggiungere grandi risultati. Abbiamo vinto tutto quel che si poteva nel fioretto individuale e, quasi, anche a squadre. Ora avevo bisogno di nuovi stimoli e sfide. Prima tra tutte, l'oro alle paralimpiadi con la squadra di fioretto. Ci stiamo lavorando e ora siamo in Corea per una medaglia che ci porti a Tokyo 2020». Ma Bebe va oltre: "Volevo cimentarmi con una nuova sfida, ho pensato alla sciabola. Me la sconsigliavano perché si tira soprattutto col polso, e io non ce l'ho. Ma voglio provarci».