La giornata sportiva perfetta per il tennis e lo sport azzurro: perfetta per tutti gli appassionati di sport. Sabato 12 settembre gli Stati Uniti si sono inchinati a due giocatrici fantastiche italiane, semplici, amiche, vere. Flavia Pennetta ha battuto Roberta Vinci.. ma quel che resta è storia!
Flavia Pennetta, grazie a questa vittorie, diventa leggenda dello sport italiano e, con ogni probabilità, la tennista più grande che il nostro paese abbia mai avuto. Nessuno, nemmeno la bravissima Vinci, meritava più di lei questo trionfo. Al di là dei meriti sportivi e dei numerosi successi conquistati, il merito di Flavia è sempre stato quello di restare umile, semplice, diventando con il sorriso e la forza un modello, un idolo per molti e, infine, il simbolo indiscusso del tennis italiano.
Le sue vittorie più belle sono dventate stria: Amelie Mauresmo, Sharapova e Azarenka, la Halep, solo poche ore fa. Vincere gli Us Open per Flavia è stato il coronamento di un amore con New York che lei non ha mai nascosto. Sul cemento di Flushing Meadows la Pennetta vanta, oltre al trofeo appena conquistato, la semifinale del 2013 e ben quattro piazzamenti nei quarti (2008, 2009, 2001 e 2014). E, solo in queto torneo, ha travolto Gajdosova, Niculescu, Cetkovska, Stosur (campionessa del 2011), Kvitova (n. 5 Wta) e appunto Halep (n. 2 Wta), lasciando per strada solo tre set. Con le sue sconfitte, gli infortuni, l'umiltà, la sua prontezza a ripartire sempre e comunque, Flavia ha scritto una delle pagine piùbelle della storia dello sport.
Poi il match che scrive la storia. Le due amiche e rivali si conoscono da una vita, nel senso letterale del termine. Flavia, però sembra più tesa; entrambe tengono con una certa tranquillità i propri turni di servizio. Fino al quinto, interminabile game, quando Flavia strappa la battuta a Roberta alla settima palla-break. La brindisina prende coraggio, gioca un game quasi perfetto tirando tra l'altro un rovescio lungo linea da antologia, un ace ed un drop-shot. Un set tanto equilibrato, giocato piuttosto bene da entrambe non può che concludersi al tie-break che Flavia si aggiudica per 7 punti a 4. Nel secondo set la Pennetta sembra sempre più centrata, fa le scelte giuste senza rischiare più del dovuto, Roberta prova a reagire e ci riesce solo sul 4-0  (4-2). Flavia spinge sull'acceleratore e chiude il match.
Poi l'annuncio, che arriva nel momento del trionfo, il più alto della sua carriera: «Avevo pensato di ritirarmi, questo è il mio ultimo Us Open. Non potevo pensare ad un modo migliore per chiudere; non sarà il mio ultimo match, ma a fine anno lascio».
Nel frattempo godiamoci ancora questo incredibile weekend che, grazie a due atlete eccezionali, ha permesso a tutti noi di emozionarci e vivere emozioni che fino a poche ore prima reputavamo impossibili. Grazie Flavia, grazie Roberta.