12 febbraio 2015. Roma 2024, il comitato diretto da Montezemolo e Pancalli
Luca di Montezemolo sarà il presidente del comitato promotore di Roma 2024. Lo ha annunciato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, subito dopo la riunione di giunta di oggi; il suo vice sarà Luca Pancalli. La missione inizia subito, anche se mancano molti nomi che faranno parte della squadra.
«Perché Montezemolo? Io sono amico di Luca ma mi sforzo di non essere di parte. Credo che in Italia non esista nessuno che abbia all'estero la sua popolarità, una popolarità positiva». Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commentando la scelta di nominare Luca Cordero di Montezemolo presidente del Comitato promotore della candidatura di Roma ai Giochi Olimpici del 2024. «All'estero hanno una considerazione della sua persona estremamente alta e significativa. E questo dice tutto...», ha aggiunto il numero uno dello sport italiano.
Il nome era nell'aria: ieri Montezemolo è arrivato al Coni con Malagò e il segretario Roberto Fabbricini. Ma la discussione si è allargata ad altri dirigenti, da Franco Chimenti ad Alberto Miglietta, presidente e amministratore delegato di Coni Servizi, a tutti gli uomini che saranno decisivi nella macchina del Foro Italico. Un'ora e spiccioli di colloqui, una presa di contatto, con tutta la struttura visto che Montezemolo dovrebbe lavorare con un Comitato in house, capace di sfruttare tutte le sinergie olimpiche, in coerenza con l'impronta low cost della candidatura.
Nelle prossime ore Montezemolo e Malagò voleranno a Losanna dal presidente del Cio, Thomas Bach. Nel frattempo il vice presidente del comitato Luca Pancalli avrà l'onere e gli oneri di gestire il rapporto con gli enti locali a partire dal comune di Roma. «È un accordo che avevo preso con il sindaco Marino - ha detto Malagò - volevo che Luca entrasse come uomo di sport utilizzando al meglio questa esperienza».
Malagò ha poi detto che, per quanto riguarda le altre figure, a partire da quella del direttore generale, saranno ufficializzate successivamente dallo stesso Montezemolo in una conferenza stampa ad hoc. «Nel più breve tempo possibile metteremo a punto l'intera squadra, stiamo mettendo i puntini sulle i e non nascondo che vogliamo utilizzare al meglio il vantaggio in partita rispetto ad altri competitor. Mancano ancora dei ruoli e ricordate che faccio sempre il tifo per una donna. Un identikit della donna che vorrei nel Comitato? Che sia manager, che abbia esperienze di gestione e di pubblica amministrazione significative. Che parli le lingue, in discontinuità rispetto a situazioni precedenti nel passato».