"Top of the sport", anche la Fip aderisce
La rinascita del basket passa anche da quella degli impianti sportivi. È stata firmata un'importante convenzione con l'Istituto per il credito sportivo per costruire o ristrutturare palazzetti e strutture scolastiche di pallacanestro, per la prima volta un accordo condiviso tra la federazione, Fip, e leghe (Lega Basket e Lnp) sulla nascita o la riqualificazione degli impianti sportivi. Presenti alla firma, avvenuta a Roma presso la sede dell'Ics, il presidente del Credito Sportivo, Andrea Abodi, e quello della Fip Gianni Petrucci. Presenti anche il numero uno della Lega Basket, Egidio Bianchi, e quello della Lnp, Pietro Basciano.
Il progetto, che si chiama “Top of the sport”, e che fu presentato ad ottobre al Consiglio nazionale del Coni, mette a disposizione delle Federazioni 30 milioni in finanziamenti a tasso zero restituibili in 15 anni per tutti i centri di preparazione olimpica, centri federali e attrezzature sportive top.
Previsti, inoltre, per tutte le società affiliate, referenziate dalla Federazione, mutui “light” 2.0 per importi dai 10mila ai 60mila euro per la durata massima di 7 anni con una procedura istruttoria semplificata e la sola garanzia nella misura dell’80% da parte del Fondo di garanzia per la realizzazione, ristrutturazione e riqualificazione di impianti sportivi nonché per l’acquisto di attrezzature.
«Con questo accordo rispondiamo con entusiasmo e concretezza alle esigenze della Federazione Italiana Pallacanestro guidata dalla grande esperienza e lungimiranza del Presidente Giovanni Petrucci», – ha dichiarato Andrea Abodi, Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo - «Vogliamo migliorare insieme l’impiantistica favorendo l’ulteriore crescita del basket italiano a tutti i livelli, dall’avviamento all’attività cestistica dei giovanissimi nelle scuole, allo sviluppo dei settori giovanili, fino ad arrivare al professionismo e alla maglia azzurra, passando per quell’infinito universo di società sportive che ogni giorno con sacrificio lavorano per costruire i campioni di domani, attraverso i valori e le idee ma anche necessariamente attraverso strutture all’altezza. Con questo accordo vogliamo creare i presupposti per la crescita e per la massima accessibilità di tutti all’attività sportiva, finanziando la messa in sicurezza, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la sostenibilità energetica e l’implementazione tecnologica».
Giovanni Petrucci, accompagnato dal vicepresidente vicario FIP Gaetano Laguardia e dal segretario generale FIP Maurizio Bertea, ha affermato: «Noi ci siamo sempre battuti per il Credito Sportivo. Oggi noi siamo qui con tutti i vertici del movimento cestistico, quelli federali e quelli delle leghe, perché crediamo nell'Istituto per il Credito Sportivo. La tua presidenza è una garanzia. In tutte le cariche che hai ricoperto finora, hai sempre dimostrato serietà, lealtà e correttezza. Il basket sta recuperando le grandi piazze, ma abbiamo bisogno di nuovi impianti e di ammodernare quelli esistenti. L'impiantistica sportiva è una tematica per noi prioritaria. Siamo e saremo al vostro fianco, ci apprestiamo a lavorare insieme».