Nuoto
Un lampo di luce azzurra irradia l'Ethiad Arena. Nella gara regina il padrone è un gigante piemontese. Alessandro Miressi fa all-in ed è il campione del mondo dei 100 stile libero.
Il 23enne torinese - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, allenato da Antonio Satta - vola con il record italiano in 45''57.
L'azzurro diventa il settimo campione del mondo della storia italiana con Fabio Scozzoli (100 rana) e Ilaria Bianchi (100 farfalla) nel 2012, Gregorio Paltrinieri (1500) nel 2014, Federica Pellegrini (200 sl) nel 2016, Alberto Razzetti (200 farfalla) e Matteo Rivolta (100 farfalla) ad Abu Dhabi.
Oro iridato, record italiano e primato dei campionati: la 4x100 mista vola. Un ispirato Lorenzo Mora (50''34), un instancabile Nicolò Martinenghi (55''94), un gasato Matteo Rivolta (48''43) e un Alessandro Miressi in versione super eroe (45''05) vincono in 3'19''76, cancellando il 3'23''51 siglato dalla stessa formazione, con Thomas Ceccon al posto di Mora, nel settembre scorso.
Infine, ormai proiettato in una nuova dimensione, Nicolò Martinenghi si conferma garista da novanta e, dopo il titolo di vice campione iridato nei 100, si prende l'argento anche nei 50 rana.
La battuta d'arresto non scalfisce il campione che rimane assoluto. Gregorio Paltrinieri chiude al quarto posto la finale dei 1500 stile vinta da uno stratosferico Florian Wellbrock -