Atletica
Con un anno di ritardo causato dalla pandemia giungono al via i Campionati Mondiali di atletica leggera che si disputeranno a Eugene (USA) dal 15 al 24 luglio. È la prima volta nella storia che la rassegna iridata sbarca negli Stati Uniti e lo spettacolo si preannuncia di altissimo livello nel nuovo impianto dell’Oregon che ospiterà le gare dei Mondiali di Eugene.
In dieci giorni di gare in palio ben 49 titoli: 24 maschili, 24 femminili e 1 misto (4×400 mista). Riflettori puntati sulla nuova distanza della marcia i 35 km sostituiscono la prova sui 50 km.
L’Italia proverà a essere protagonista dopo aver conquistato ben cinque medaglie d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020. I due uomini di punta, però, non si presentano nel miglior stato di forma possibile: Marcell Jacobs (Campione Olimpico dei 100 metri) e Gianmarco Tamberi (Campione Olimpico di salto in alto) stanno facendo i conti con diversi acciacchi, la speranza è che riescano a recuperare per poter dire la loro.
Antonella Palmisano (Campionessa Olimpica della 20 km di marcia) sarà assente a causa di un infortunio, ci sarà invece Massimo Stano (Campione Olimpico della 20 km di marcia) che cercherà un colpaccio. Occhi puntatu sulla 4×100 maschile, sperando che sappia confermarsi ai vertici dopo l’apoteosi a cinque cerchi (dipenderà da Jacobs), poi tanti punti interrogativi frutto di un’annata agonistica segnata da diversi problemi fisici.