30/09/2020 - Calcio
"Questa è una storia che rientra perfettamente nella dinamica di trasmissione del virus ed allo stesso tempo fa capire le conseguenze di non applicare la quarantena ed esentare i giocatori da questa misura di prevenzione". Così il virologo Andrea Crisanti su Radio 24, che in merito al caso dei 14 positivi tra i calciatori e lo staff del Genoa suggerisce di porre "in quarantena e sotto sorveglianza" l'intero team rossoblù, ma anche quello del Napoli, contro cui ha giocato domenica. "Quello che è accaduto è che durante l'allenamento la persona positiva ha trasmesso la malattia. La follia è non aver messo queste persone in quarantena in presenza di un positivo", ha proseguito il virologo. "Ci sarebbe da chiedersi perché viene derogata per il calcio una misura che invece viene applicata a tutti quanti gli altri", ha concluso.