28/11/2018 - Olimpiadi
A Tokyo davanti all’assemblea dell’Anoc , il n. 1 del Coni Malagò, il sindaco di Milano Sala, il governatore del Vento Zaia e l’olimpionica Fontana hanno spiegato la proposta italiana: “Loro hanno dato tanti numeri, ma noi siamo stati più passionali”. Numeri convincenti quelli snocciolati dal sindaco di Milano Giuseppe Sala e il governatore del Veneto Luca Zaia. Sala ha citato i 21 milioni di visitatori dell’Expo, la ricchezza dei territori, soprattutto lo stato d’animo dei milanesi verso i Giochi. “Secondo un sondaggio del Cio, l’83 per cento dei cittadini di Milano è favorevole ai Giochi. E io voglio sottolineare questa proporzione significativa: 83 per cento”. Forse anche una frecciatina a Stoccolma, dove secondo la stessa inchiesta internazionale, la città è divisa sull’argomento con una leggera prevalenza dei no (51 per cento). Zaia ha invece sottolineato l’appuntamento con i mondiali di sci del 2021, i 242 milioni di euro che saranno investiti nelle infrastrutture prima delle sfide iridate. Il governatore ha anche citato Verona, “la città di Romeo e Giulietta”, che è in lizza per ospitare all’Arena la cerimonia di apertura.