25/09/2018 - Ciclismo
Con due cronoscalate, altre due partenze di tappa e una frazione in linea, l'Emilia-Romagna sarà la regina del Giro d'Italia 2019. La corsa torna infatti a prendere il via da Bologna e lo farà con un crono-prologo inedito e spettacolare, con via da piazza Maggiore e arrivo al santuario di San Luca dopo 8,2 km, gli ultimi due con pendenza media che sfiora il 10% e si avvicina al 20% nella curva delle Orfanelle, muro "archetipo di tutte le salite", come la definì Pupi Avati rendendo omaggio alla corsa nel 2009. La 'grande partenza' del Giro è stata presentata nella sede della Regione Emilia-Romagna, da - tra gli altri - il governatore Stefano Bonaccini e del direttore della Gazzetta dello Sport Andrea Monti.