17/10/2016 - Scherma
Smaltita la delusione di Rio de Janeiro e con una cocente eliminazione già al secondo turno della prova olimpica del fioretto, Arianna Errigo torna a sorridere in pedana e lo fa a Cancun, dove si è aperta la stagione della Coppa del mondo di scherma. Arianna ha vinto e l'Italia ha monopolizzato il podio affiancandole Elisa Vardaro e Martina Batini. In realtà il dominio è stato perfino più netto e profondo: dodici atlete nelle prime 64, di cui sette tra le prime 16 e ben cinque tra le otto dei quarti di finale. Agli ottavi ha superato la statunitense Dubrovich per 15-7. Da lì in poi, per l'azzurra ci sono stati derby su derby: dapprima ai quarti contro la giovane Camilla Mancini, superata 15-14; quindi la semifinale contro Martina Batini, sconfitta 15-3 e infine l'inedita finale contro Elisa Vardaro vinta col punteggio di 15-6. Per Elisa Vardaro, classe 1988, si tratta del primo podio in carriera.
E Dopo la tripletta nell’individuale, l’Italia ha dominato anche la prova a squadre: il quartetto azzurro composto da Arianna Errigo, Martina Batina, Alice Volpi e Chiara Cini è salito sul gradino del podio dopo aver sconfitto in finale gli Stati Uniti per 45-36. Quasi una passeggiata di salute per le azzurre che hanno parzialmente faticato solo nell’ultimo atto con le americane, visto che in precedenza nei quarti ed in semifinale erano arrivate le comode vittorie con Giappone (45-26) e Germania (45-28), quest’ultima capace di conquistare il terzo posto battendo la Francia per 45-39.