14/05/2020 - Sport
È positiva la prudenza e l'annunciata riapertura il 25 maggio dello sport di base, ma rimangono alcune incongruenze. L'Uisp-Unione Italiana Sport commenta così l'intervento del ministro dello sport Vincenzo Spadafora in Senato: "Abbiamo ascoltato il ministro Spadafora, durante l'informativa al Senato per fronteggiare l'emergenza da Covid 19 - scrive Vincenzo Manco, presidente Uisp - condividendo la linea prudenziale adottata finora rispetto alla riapertura, accogliamo con favore la notizia che entro il 25 maggio potrà ripartire lo sport di base e potranno riaprire i 'centri, le palestre, i centri danza e circoli sportivi. Le parole del Ministro tuttavia, sul tema della sicurezza, continuano a non offrire la chiarezza necessaria per subordinare i relativi comportamenti dei vari soggetti sportivi alla riapertura. Quando si fa riferimento ai protocolli adattabili alle diverse situazioni, si dice che devono garantire la sicurezza dei propri clienti, ovvero attraverso la disponibilità degli spazi a disposizione le imprese relative a palestre o altra tipologia d'impianto possono modulare la loro offerta agli utenti".