12/07/2021
Festa azzurra al triplice fischio: l'Italia è campione d'Europa contro l'Inghilterra nella finale di Wembley. È il secondo campionato d'Europa vinto dalla Nazionale azzurra dopo quello del 1968. Una data che resta nella storia: 11 luglio, 39 anni dopo il trionfo del Mondiale di Spagna.
La partita è subito in salita. Southgate sceglie la difesa a tre come contro la Germania e consente a Trippier di sovrapporsi a Sterling, dirottato a destra nella zona di Emerson Palmieri. E proprio Trippier, al primo affondo, scavalca con un cross lungo la nostra difesa e trova bene appostato Shaw, che rompe l’equilibrio dopo appena due minuti. L’Italia, durante il viaggio europeo, non era mai andata sotto nel punteggio. Ma gli azzurri non disperano e pareggiano con Bonucci nel secondo tempo.
I supplementari sono tesissimi, ma il punteggio non si sblocca. Dal dischetto segnano Berardi e Kane, sbaglia Belotti, inglesi avanti con Maguire. Bonucci realizza il suo penalty, poi errori inglesi in fila con Rashford e Sancho, in mezzo la trasformazione di Berndeschi. Come con la Spagna può decidere Jorginho, ma Pickford è bravo è ferma il suo tiro anche grazie al palo. Il decimo rigore è di Saka che si fa ipnotizzare da Donnarumma (tre penalty parati): è il trionfo azzurro, l'Italia è in festa.
Al rientro a Roma, un boato ha accolto Mancini e Chiellini sono apparsi in cima alle scalette dell'aereo a Fiumicino. Decine di operatori aeroportuali si sono radunati sotto il velivolo con applausi e cori. Il più scatenato Bonucci, che ha intonato "I campioni dell'Europa siamo noi". Foto ricordo e ringraziamenti a tutti gli azzurri, apparsi entusiasti e commossi.