12/06/2017 - Basket
Serviva una partita magnifica per fermare la corsa alla storia. Cleveland ha tenuto aperte le Finals piegando 137-116 Golden State in un match pieno di record, guadagnandosi il ritorno a Oakland per gara-5 (martedì alle 3 italiane) sotto 3-1 come lo scorso anno, quando i Cavs completarono vincendo poi in gara-7 la rimonta più clamorosa nella storia della serie che vale il titolo NBA. Cleveland ha dovuto giocare la partita perfetta per fermare la corsa di Golden State. Vincendo, i Warriors avrebbero conquistato il loro secondo titolo in tre anni con 16 vittorie su 16 nei playoff, impresa mai riuscita prima. I Cavs hanno cominciato subito a scrivere la storia: 49 punti nel primo quarto, primato in 12’ alle Finals; 86 nel primo tempo, record in 24’; 24 triple (su 45) a bersaglio, risultato mai realizzato prima in una gara che vale il titolo. E LeBron, mattatore assieme a Kyrie Irving (40 punti), dopo aver superato Michael Jordan al 3° posto nella classifica dei migliori realizzatori nella serie per il titolo ha messo a referto la sua 9ª tripla doppia (31 punti, 10 rimbalzi e 11 assist) in carriera alle Finals, superando Magic Johnson, fermo a 8, al primo posto di sempre