10/10/2017 - Nuoto
Momento critico per il nuoto azzurro. Nei giorni che hanno già visto Filippo Magnini finire sotto inchiesta dell'antidoping, si scatena la lite tra Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri: a causare lo scontro, l'assegnazione del riconoscimento per l'allenatore dell'anno a Stefano Morini, coach del campione di Carpi e di Gabriele Detti. Una decisione criticata duramente dall'azzurra, che senza giri di parole in un lungo sfogo sui social aveva sostenuto che quel premio lo meritava il suo tecnico, Matteo Giunta. Allo sfogo di Federica, aveva risposto Paltrinieri: «Le ho trovate parole poco rispettose nei confronti del 'Moro' e di chi ha vinto con lui. Capisco il desiderio di sostenere gli indubbi meriti del proprio tecnico, ma non lo si deve fare screditando il lavoro degli altri - ha ribattuto ancora Greg -. Federica è brava, è forte, ma ripeto, si tratta di un premio, non è niente di che, non doveva prenderla sul personale, su queste cose bisognerebbe volare alto. Tanto meno bisognerebbe mettere in dubbio la correttezza della votazione. Il Moro quest'anno con i suoi atleti ha vinto quattro medaglie mondiali. Punto. Ma di che cosa stiamo a parlare?».
La Pellgrini l'ha presa molto male: «Certo quando vieni stipendiato di brutto da qualcuno sei obbligato a dire certe cose... #madicosastiamoparlando"; mancare di rispetto vuol dire insultare ...e qualcuno verrà querelato per questo..io non l'ho mai fatto ma ho una mente pensante e libera».