10/07/2017 - Atletica
Ancora una tegola sulla marcia. Lo slovacco Matej Toth, vincitore della gara dei 50 km di marcia dell'Olimpiade di Rio e campione del mondo nella stessa gara a Pechino 2015, è stato sospeso dalla Iaaf per anomalie nel passaporto biologico. Ci sarebbero segnali di uso di sostanze proibite e ora Toth, che si è detto sconvolto e che non parteciperà ai Mondiali, rischia una squalifica di 4 anni. La commissione Integrità della federazione internazionale ha precisato che non ci saranno ulteriori commenti finché la vicenda non sarà stata chiarita e non saranno stati presi gli eventuali provvedimenti del caso. Se Toth fosse trovato colpevole sarebbe un altro colpo alla credibilità di una disciplina, la marcia, già messa a dura prova dopo le positività di molti 'medagliati' russi e anche dal caso, poco chiaro, di Schwazer.