10/06/2020 - MotoGP
Andrea Iannone ha fatto appello al Tas contro la sentenza di sospensione di 18 mesi per il doping e alla Wada. Quest'ultimo organo, chiede da parte sua un inasprimento della pena fino a 4 anni di stop. Lo ha annunciato lo stesso tribunale arbitrale dello sport di Losanna. Il pilota dell'Aprilia, 30 anni, è stato sospeso a partire dal il 31 marzo perché trovato positivo al drostanolone dopo il Gran Premio della Malesia a Sepang il 3 novembre scorso. "Andrea Iannone chiede che la sentenza venga annullata mentre la WADA chiede che la decisione venga sostituita da una sospensione di quattro anni per il pilota", ha affermato il Tas. Ciò corrisponde al periodo previsto per questo tipo di reato. Il tribunale ha dichiarato che non è stata ancora fissata una data per l'esame di questi ricorsi. Iannone era stato anche squalificato dalle ultime due gare della stagione 2019, in Malesia e a Valencia il 17 novembre, che non aveva comunque concluso. Di conseguenza, ha mantenuto il suo 16/o posto nella classifica del 2019 con 43 punti.