08/12/2016 - Doping
Aggiornamenti sulla questione molto critica del doping in Russia: «Il Cremlino è pronto: prima di tutto a una protezione incondizionata, ferma e attiva degli interessi degli atleti russi che non hanno mai avuto e non hanno a che fare con il doping, e in secondo luogo a continuare la ferma lotta contro il fenomeno del doping e anche a costruire il relativo sistema di lotta al doping». Lo ha dichiarato il portavoce di Putin riferendosi alla pubblicazione - in programma domani - della seconda parte del rapporto della commissione McLaren della Wada. Il rapporto dell'agenzia mondiale antidoping Wada accusa la Russia di aver messo in piedi un colossale sistema di doping di Stato coinvolgendo il ministero dello Sport allora guidato da Vitali Mutko e i servizi segreti. Per questa ragione, tutti i russi dell'atletica leggera, tranne la campionessa di salto in lungo Daria Klishina, sono stati esclusi dai Giochi di Rio.