08/06/2016 - Tennis
Oggi per Maria Sharapova è il giorno più difficile. Ieri l'ITF ha ufficializzato la sua squalifica per 24 mesi (moltissimi nonostante la sanzione sia retroattiva, ossia sia già partita dallo scorso 26 gennaio). Tutta colpa dell'assunzione di meldonium, sostanza vietata dalla Wada dal 1° gennaio 2016. Lo scorso marzo la tennista russa aveva ammesso di averne fatto uso per 10 anni sotto prescrizione del suo medico di famiglia, per trattare una serie di condizioni di salute; la ...Sharapova aveva parlato di una carenza cronica di magnesio e di una storia familiare di diabete, ma in realtà, il meldonium - prodotto in Lettonia dall'azienda farmaceutica Grindeks - è stato creato per il trattamento delle ischemie (temporanee interruzioni dell'afflusso di sangue ai tessuti) legate a gravi problemi cardiocircolatori come l'angina pectoris e l'arresto cardiaco. Trattandosi quindi di un medicinale che favorisce la circolazione del sangue, in soggetti sani come gli atleti migliora le capacità di resistenza allo sforzo fisico, perché porta più ossigeno ai tessuti muscolari. Nonostante la tennista russa abbia annunciato di fare ricorso, sembrano svanite le possibilità di vederla partecipare a Rio 2016. Al suo posto andrà probabilmente la Makarova.