06/10/2017 - Nuoto
I nuotatori azzurri Filippo Magnini e Michele Santucci sono indagati dalla Procura antidoping di Nado Italia sulla base degli atti dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Pesaro nei confronti del medico nutrizionista Guido Porcellini. La procura Nado - a quanto si apprende - contesta a Magnini la violazione degli art.2.2 (uso o tentato uso di sostanze dopanti) e 2.9 (favoreggiamento) del codice Wada. Santucci è indagato per violazione dell'articolo 2.2 e non per favoreggiamento. Un atto dovuto dalla procura della Nado Italia dopo che i nomi dei due nuotatori erano finiti nell'inchiesta sul nutrizionista circa un presunto commercio di anabolizzanti e sostanze contraffatte provenienti dalla Cina.
«Quello di Nado Italia è un atto dovuto, come Federazione siamo sereni, non abbiamo nessun elemento per dubitare della pulizia dei ragazzi", è la posizione presa dal presidente della Federnuoto Paolo Barelli sulla vicenda».