06/06/2018 - Tennis
Un sogno che si realizza: Marco Cecchinato, il tennista di Palermo che a 25 anni non aveva mai superato nemmeno un turno negli Slam, conquista le semifinali a Parigi battendo Novak Djokovic, numero 1 del mondo per 223 settimane, di cui 122 consecutive, campione nel 2016 sotto la Tour Eiffel e vincitore di 12 major. È una delle imprese più importanti nella storia del tennis italiano, un qualcosa che va oltre lo stesso tennis e s’inserisce di diritto nella storia dello sport azzurro in assoluto. L’ultimo a centrare le semifinali in uno Slam era stato Corrado Barazzutti nel 1978, proprio a Parigi: sono passati 40 anni esatti. Per Cecchinato è la rivincita dopo il buio nel quale era caduto nel 2016, quando fu squalificato dal Tribunale Federale della Fit per 18 mesi per scommesse. In appello la squalifica fu ridotta a un anno, fino alla sentenza definitiva dopo altri 5 mesi: a dicembre del 2016 il Collegio di Garanzia Coni stabilì l'estinzione del procedimento disciplinare accogliendo il ricorso per un difetto procedurale. Dopo un 2016 difficilissimo, un 2018 indimenticabile.