01/06/2020 - Rugby
"Tutti i migliori tornei dello sport professionistico sono chiusi, dove tu puoi fare investimenti effettivi, nelle infrastrutture e nei giocatori. AFL, l'Australian Rules, la NFL e la NBA sono tutte leghe chiuse e sono i campionati che hanno maggiore successo". A sottolinearlo, per spiegare che è giusto fare altrettanto anche nel 6 Nazioni di rugby che quindi non deve prevedere né promozioni né retrocessione, il prestigioso quotidiano britannico 'The Times', lo stesso che, tramite un altro editorialista, l'ex nazionale inglese Stuart Barnes, aveva chiesto una ventina di giorni fa l'esclusione dell'Italia dal torneo. Ora invece il 'Times' ospita l'opinione del Ceo della federazione irlandese, Philip Browne, secondo il quale va lasciato tutto così com'è, anche se l'Italia fatica e non vince una partita da cinque anni. Ma è vero anche che alternative reali non ce ne sono.