Nuoto
Ancora super-Italia allo Sport Aquatics Centre di Melbourne. Senza limiti e con obiettivi sempre nuovi.
Eguagliato il record delle 16 medaglie di Abu Dhabi 2021, con gli stessi ori ma un argento in più (5 - 6- 5).
Numeri eccellenti: 28 finali, due record del mondo, quattro europei, otto italiani e diciannove primati personali.
Gregorio Paltrinieri diventa il primo nuotatore a vincere due volte i 1500 e firma la prima doppietta 800-1500; Thomas Ceccon vince il primo oro individuale alla rassegna iridata; Sara Franceschi e Simone Cerasuolo salgono per la prima volta sul podio mondiale; sei staffette vanno a medaglia con l'oro e il record del mondo sia della 4x100 stile libero sia della 4x50 mista maschili e coi record europei della 4x50 mista mixed e della 4x100 mista maschile. L'Italnuoto si conferma per qualità e densità nella top three del medagliere alle spalle di Stati Uniti e Australia.
L'ultima giornata riserva ancora grandi sfide, emozioni, medaglie. Nicolò Martienghi e Simone Cerasuolo firmano una doppietta mai vista rispettivamente con l'argento in 25"42 e il bronzo in 25"68. Insieme sul podio come agli Europei di Roma 2022. Vince un altro Nic, lo statunitense Fink con il record dei campionati e americano di 25"38.